(Aki) - Le elezioni presidenziali fissate in Siria per il 3 giugno rappresentano "un'opportunita'" per risolvere "politicamente" la crisi nel paese. Lo ha detto il vice ministro degli Esteri iraniano, Hossein Amir-Abdollahian, il quale ha auspicato che le consultazioni possano tenersi sotto la supervisione internazionale.
"C'e' sempre un'opportunita' per trovare una soluzione politica. La decisione di Bashar al-Assad di tenere le elezioni e' una soluzione politica, non militare", ha affermato Amir-Abdollahian, citato dal sito web dell'emittente Press Tv. "C'e' una buona opportunita' in Siria di risolvere la crisi attraverso la politica e quei siriani che appoggiano l'approccio diplomatico possono svolgere un ruolo positivo, entrando nel processo elettorale e politico", ha spiegato il vice ministro. Amir-Abdollahian ha quindi sottolineato che il governo di Damasco ha deciso di svolgere le presidenziali malgrado i tentativi degli Stati Uniti di "trasferire il potere all'opposizione siriana appoggiata dai paesi stranieri".
