L'assessorato all'Ambiente della Provincia di Milano rende noto che ieri, lunedì 17 marzo, è stata superata per il decimo giorno consecutivo la soglia media giornaliera di 50 mg/m3 di Pm10 rilevata nelle 10 centraline di Arpa posizionate sul territorio provinciale.
Così, come previsto dal Protocollo d'intesa tra la Provincia di Milano, i comuni della Provincia e le associazioni di categoria, i provvedimenti previsti saranno attivi a partire da giovedì 20 marzo "questo per non creare ulteriori disagi ai cittadini nella giornata di domani, in cui è stato già confermato lo sciopero del trasporto pubblico locale".
''Vista l'eccezionale ondata di caldo e la criticità ambientale invito tutti i Sindaci ad aderire al nostro Protocollo ed estendo a tutti gli amministratori di condominio e ai responsabili degli impianti autonomi l'invito a ridurre la temperatura ambiente all'interno delle abitazioni a 18 gradi. Negli uffici e nelle scuole della Provincia lo abbiamo già fatto. Gli impianti termici infatti sono già in modalità stand-by da giovedì 13 marzo poiché la temperatura esterna ha superato i 20 gradi centigradi'', ha detto l'assessore all'Ambiente della Provincia di Milano, Cristina Stancari. I provvedimenti rimarranno attivi fino a quando i valori del PM10 non rientreranno al di sotto della media per 3 giorni consecutivi.