E' stato svegliato martedì mattina da un messaggio sul suo telefonino in cui uno sconosciuto gli chiedeva aiuto. Al momento non ci ha fatto caso pensando a un errore, quando però da quello stesso numero sono arrivate altre chiamate e sms allora ha capito che la richiesta era seria e ha deciso di avvisare la polizia.
Sul posto sono intervenuti i poliziotti del commissariato San Paolo che alla fine sono riusciti a svelare il 'mistero'. Sul telefono dell'uomo infatti, mentre gli agenti si trovavano a casa sua, è arrivata un'altra telefonata dallo stesso numero. Dall'altra parte del telefono c'era una persona che, parlando un po' inglese un po' francese, ha chiesto aiuto dicendo di trovarsi in grave pericolo a bordo di un barcone, con altre 150 persone, partito poche ore prima dalla Libia. I poliziotti, con l'aiuto degli operatori telefonici, sono riusciti a risalire al telefonino da cui è arrivata la richiesta di aiuto e hanno trasmesso le informazioni alla Guardia Costiera che proprio ieri, nel canale di Sicilia, ha tratto in salvo oltre 1.500 migranti.