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Amici a quattro zampe tra gli eredi, anche in Italia è possibile

03 settembre 2014 | 12.15
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Dall'8 al 13 settembre la Settimana Internazionale dei Lasciti

Amici a quattro zampe tra gli eredi, anche in Italia è possibile

In Italia 4 persone su 10 vivono con uno o più animali: il 27,5% ha accolto in casa propria un animale e l'11,9% più di uno. Si tratta per la maggior parte di cani e gatti, ma gli italiani mostrano di non trascurare gli animali selvatici in difficoltà: alla maggioranza dei veterinari (66,3%) è capitato di riceverne in ambulatorio, portati per la maggior parte da privati cittadini (57,3%), secondo i dati Eurispes 2014.

I numeri parlano di un'attenzione diffusa dei cittadini italiani per gli animali e per il loro benessere, una propensione che si mantiene solida, nonostante la crisi. Oggi è possibile mantenere questo impegno anche attraverso le proprie disposizioni testamentarie. Una pratica molto diffusa nel mondo anglosassone, ma ancora poco conosciuta in Italia, che consente di ricordare una Onlus e dunque una causa sociale, nella propria eredità.

Dall'8 al 13 settembre, in occasione della Settimana Internazionale dei Lasciti, la Lav apre le porte a chi desideri conoscere le opportunità e le modalità per contribuire alla difesa dei diritti degli animali, ricordandoli nelle volontà testamentarie.

E' la storia della signora Bianca, che ha scelto di dedicare un pensiero agli animali nel suo testamento, nominando la Lav tra gli eredi. ''Gli animali sono gli esseri più deboli della terra, per questo ho deciso di dedicare a loro la mia vita - racconta la signora Bianca - Tutto quello di cui dispongo materialmente e spiritualmente è per loro, e lo sarà anche dopo di me. Ecco perché ho scelto di nominare la Lav nel mio testamento. So che si impegna a difendere gli animali ed i loro diritti e che continuerà a farlo.''

Durante la Settimana dei lasciti la Lav sarà a disposizione per fornire maggiori informazioni, di persona o al telefono, sul programma lasciti e sui tanti progetti e attività in corso, per assicurare agli animali una vita dignitosa e fare sì che i loro diritti vengano riconosciuti e tutelati.

"Sostenere i diritti degli animali con un lascito testamentario è un gesto di amore e responsabilità - fa sapere la Lav - un modo ulteriore e davvero speciale di affrontare il tema delicato del 'dopo di noi', trasformandolo in un impegno concreto, per dare continuità ai valori e agli affetti di una vita intera".

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