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Monito Fmi: "Politica bilanci costi-benefici tra economia e rischio contagi"

12 maggio 2020 | 19.37
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Chang Yong e Thomsen: "Asia ed Europa dovrebbero procedere con attenzione e resistere alla tentazione di fare troppo presto"

Monito Fmi:

"Molti Paesi in Asia ed Europa dove il contagio del Covid sembra abbia toccato l'apice, stanno gradualmente riaprendo le loro economie". Ma "senza un vaccino o un trattamento efficace la politica dovrà bilanciare i benefici di una ripresa del'attività economica contro il potenziale costo di un altro aumento dei tassi di infezione". E' l'avvertimento del Fondo monetario europeo ai governi che, come l'Italia, stanno allentando il lockdown, secondo quanto si legge sul sito dell'organizzazione.

"Nel tracciare la loro strada per uscire da questo blocco senza precedenti, le economie in Asia ed Europa dovrebbero procedere con attenzione e resistere alla tentazione di fare troppo presto e rischiare una ricaduta". E' quanto sottolineano gli economisti del Fmi, Chang Yong Rhee direttore del dipartimento dell'Asia e del Pacifico del Fondo Monetario Internazionale e Poul Thomsen direttore del dipartimento europeo in un blog sull'allentamento del lockdown, riportato sul New York Times. Non solo.

"L'Europa - avvertono - sembra essere più a rischio rispetto ad alcuni Paesi asiatici, inclusa la Cina, anche se nessun paese può dichiarare con fiducia la vittoria contro il virus". I blocchi e altre restrizioni hanno imposto un costo economico e psicologico significativo ai cittadini, ed era comprensibile che i paesi volessero spostarsi rapidamente per ripristinare queste misure, affermano gli autori, ma muoversi troppo rapidamente potrebbe mettere a repentaglio i risultati ottenuti contro la diffusione del Covid, avvertono. Non solo l'Europa sarebbe anche più a rischio ricaduta rispetto alla Cina, in quanto nel quadro del ciclo dell'epidemia sta allentando il lockdown prima della Cina, dove lo scoppio è iniziato alla fine del 2019. Questo, metterebbe il Vecchio Continente maggiormente a rischio, dato che la capacità di test su larga scala, tracciabilità dei contatti e isolamento dei casi potrebbe essere in ritardo rispetto all' Asia, riflettendo in parte le rigide norme sulla privacy.

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