Wall Street e gli investitori scommettono sulla vittoria di Hillary Clinton dopo che l'Fbi l'ha scagionata sulla gestione di mail riservate quando era segretario di Stato. Gli acquisti oltre oceano trainano l'Europa dei mercati finanziari facendo archiviare la prima giornata di contrattazioni della settimana con decisi rialzi. Milano segna i progressi maggiori, con un Ftse in gran spolvero (+2,56%), ma ben intonate sono anche Francoforte (+1,93%), Parigi (+1,91%) e Londra (+1,70%).
A piazza Affari spiccano i rialzi del comparto bancario con Mps che mette a segno un incremento di oltre il 22%. Bene anche Intesa Sp (+5,88%), Unicredit (+4,90%), Mediobanca (+4,32%) e Ubi Banca (+4,07%).
Tra i titoli degli altri comparti sale del 6,77% Ferrari nel giorno dei conti che mostrano un incremento dell'utile netto del 20%. Vendite invece su Telecom (-0,27%). L'amministratore delegato Flavio Cattaneo oggi ha sottolineato agli analisti gli obiettivi nell'ultra-broadband rivisti dal 56% al 60% per quest'anno e dal 75% a circa l'80% per il prossimo. Infine, nel primo giorno di quotazione, Italgas, che torna in Borsa dopo tredici anni e dopo la scissione da Snam, ha chiuso a 3,97 euro dopo aver aperto a 4,06 euro.