Il listino di Piazza Affari termina ancora sopra la parità fermandosi a 22.000,88 punti, +0,37% rispetto al dato precedente e livello maggiore dallo scorso mese di luglio. A spingere al rialzo i listini europei oggi hanno contribuito le indicazioni arrivate dalle Cina, dove i numeri relativi Pil del primo trimestre (+6,4%), produzione industriale (+8,5% a marzo) e vendite al dettaglio (+8,7%) hanno battuto le stime degli analisti. Per quanto riguarda le altre indicazioni arrivate nel corso della giornata, l’inflazione britannica è cresciuta meno delle stime (+1,9%), quella di Eurolandia si è confermata all’1,4% e le scorte statunitensi di petrolio sono scese inaspettatamente (-1,4 milioni di barili). In collaborazione con money.it