Milano, 23 apr. (Adnkronos Salute) - Mentre la procura di Torino ha chiuso l'inchiesta sul caso Stamina con 20 indagati, continua in Lombardia l'indagine conoscitiva della Commissione Sanità del Consiglio regionale sull'approdo del trattamento a Brescia. Il presidente, il leghista Fabio Rizzi, precisa all'Adnkronos Salute che "in linea teorica non cambia nulla: l'indagine è finalizzata a capire se la Regione Lombardia, cioè l'assessorato alla Sanità o i Civili di Brescia, abbiano seguito tutte le procedure. Mi sembra che finora emerga che hanno fatto quel che potevano fare. E' innegabile che fortunatamente il nostro ruolo è ora in qualche modo sminuito dall'efficienza della magistratura".
La Commissione regionale Sanità aveva in programma di audire il direttore sanitario dei Civili Ermanna Derelli (indagata a Torino) che, con una lettera, ha comunicato la decisione di non presentarsi, per le stesse ragioni espresse alla Commissione Sanità del Senato, impegnata nella sua indagine conoscitiva. "Ha declinato il nostro invito in quanto indagata e ha spiegato che, in virtù delle indagini in corso, e dell'esistenza di un segreto istruttorio, non potrebbe rispondere alle domande in Commissione. Tutto sommato, la capisco". Il prossimo a essere audito, lunedì 28 aprile, sarà invece il direttore generale dell'Agenzia italiana del farmaco, Luca Pani. (segue)