(Aki) - Notevoli abusi dei diritti umani sono stati rilevati anche nel Sud Sudan. ''Abbiamo visto abusi orribili dei diritti umani dei civili - ha detto Henry - Abbiamo visto attacchi su base etnica nel Paese''. Il Sud Sudan è teatro di violenti scontri dal 15 dicembre, ovvero da quando i ribelli fedeli all'ex vice presidente Riek Machar sono stati accusati dal governo del presidente Salva Kiir di aver tentato un colpo di Stato. Gli scontri, esplosi nella capitale, si sono estesi poi al resto del Paese e, secondo dati Onu, hanno causato almeno 10mila morti, mentre un milione di cittadini sono sfollati.
''La situazione nel Sud Sudan è molto fluida ora. Abbiamo documentato massacri a Juba - ha fatto sapere Henry - Ora a Juba la situazione appare abbastanza normale, ma ci sono decine di migliaia di persone, soprattutto di etnia Nuer, in campi all'interno del compound Onu a Juba, Bor, Bentiu e altrone. Gli scontri continuano nonostante l'accordo di cessate il fuoco'' raggiunto tra le parti il 23 gennaio ad Addis Abeba.