Fingendosi poliziotti hanno costretto una prostituta ad avere rapporti sessuali. E' successo nel quartiere San Salvario a Torino. I carabinieri della Compagnia San Carlo, coordinati dal pm Andrea Padalino, hanno notificato un'ordinanza di custodia cautelare in carcere a tre falsi poliziotti, tutti italiani, accusati a vario titolo, di violenza sessuale aggravata e possesso di distintivi contraffatti.
Si tratta di un 40enne, residente in provincia di Pordenone, un 32enne di Torino, un uomo di 37 anni di Moncalieri. Secondo le indagini due mesi fa il 32enne, fingendo un controllo di polizia, aveva esibito un falso distintivo e obbligato una prostituta albanese a portarlo nel suo appartamento dove l'aveva costretta a un rapporto sessuale mentre il 40enne faceva da palo fuori dallo stabile.
Da quanto ricostruito il giorno successivo i tre si erano presentati di nuovo alla stessa prostituta simulando un altro controllo. I tre erano già stati arrestati qualche tempo prima in flagranza dai carabinieri, subito dopo aver perquisito e derubato un pusher africano. Anche in quel caso avevano mostrato un tesserino e una placca al pusher rapinato.