Roma, 18 lug. - (Adnkronos Salute) - Era un pioniere della ricerca sull'Aids Joep Lange, lo scienziato sessantenne morto insieme ad altri colleghi ricercatori nel disastro dell'aereo malese precipitato in Ucraina. Lange, insieme ad altri colleghi, era diretto a Melbourne, dove avrebbe partecipato alla 20.esima International Aids Conference, al via domani.
Lo scienziato olandese era docente di Medicina interna all'Academic Medical Centre dell'Università di Amsterdam, dove iniziò a occuparsi dei pazienti con Hiv nel 1982. Nel 1984 ha guidato l'Amsterdam Cohort-Study of Hiv Infection and Aids e nel 1985 ha iniziato le indagini di laboratorio sui marker sierologici nell'infezione da Hiv.
Lange è stato direttore del Natec (National Aids Therapy Evaluation Centre) dal 1990, dove ha coordinato i trial clinici nel campo dell'infezione da Hiv e delle sue complicanze. Dal 1992 al 1995 è stato a capo del Clinical Research and Product Development dell'Organizzazione mondiale della sanità, nell'ambito del Global Programme sull'Aids. Nel 2001 ha fondato la PharmAccess Foundation, un'associazione no profit con base ad Amsterdam molto attiva, che punta a migliorare l'accesso alle terapie anti-Aids nei Paesi in via di sviluppo. Lange è stato chairman di PharmAccess fino alla sua scomparsa, inoltre nei primi anni 2000 è stato presidente dell'International Aids Society e founding editor della rivista accademica 'Antiviral Therapy'.