"C'è spazio per una de-escalation della crisi sull'Ucraina, per un compromesso, ma richiederà tempo", ha affermato Dmitry Suslov, analista della Scuola di relazioni internazionali e vice direttore del Centro per gli studi europei e internazionali, in Russia, nel suo intervento al Transatlantic Forum on Russia organizzato oggi a Roma dal Centro studi americani, Aspen Institute Italia e European Council on Foreign Relations.
L'invasione dell'Ucraina viene giudicata dall'analista come "improbabile" oltre che "controproducente e inutile". "Lo scopo (del dispiegamento delle forze militari russe) è attirare attenzione verso le preoccupazioni russe riguardo l’ordine preesistente e chiedere regole diverse, che riconoscano la realtà attuale". "La Russia ha già ottenuto molto: per la prima volta dal 1990, c'è un dialogo sulle fondamenta della sicurezza in Europa, l'Occidente ha dimostrato disponibilità a discuterne".