New York, 14 mar. (Adnkronos/dpa) - La diplomatica indiana Devyani Khobragade, arrestata lo scorso dicembre a New York, è stata incriminata per frode all'ufficio immigrazione, dopo che mercoledì un tribunale federale l'aveva prosciolta da analoghe accuse. Il caso aveva portato quasi ad una crisi diplomatica tra Washington e New Delhi risolta quando, lo scorso 9 gennaio, la diplomatica, che era stata intanto trasferita dal consolato all'ambasciata presso l'Onu per darle piena immunità, era stata espulsa ed aveva potuto far ritorno in India.
Mercoledì il giudice Shira Scheindlin aveva accettato gli argomenti della difesa, riconoscendo che la Khobragade, al momento del suo arresto, godeva dell'immunità garantita dal suo ruolo di vice console generale a New York. Ma non godendo più dell'immunità diplomatica negli Stati Uniti, ha argomentato il giudice, "non ci sono attualmente ostacoli per un nuovo procedimento".