''Tutto lascia pensare che resti un caso irrisolto. Ma meglio un 'cold case' che un innocente in galera''. Lo dice all'Adnkronos il professore di Criminologia, Francesco Sidoti, commentando l'assoluzione definitiva di Raniero Busco dall'accusa dell'omicidio di Simonetta Cesaroni, stabilita dalla I sezione penale della Cassazione
''Come crimonologo -sottolinea il presidente del corso di Scienze dell'investigazione all'Universita' dell'Aquila- che ha seguito soprattuto casi giudizari, leggo questa sentenza come un invito alla modestia e all'umilta' nei confronti di vicende che ci lasciano putroppo con un punto interrogativo e non possono essee inseguite nel tempo. Ma non dobbiamo smettere di cercare, ma in maniera giusta''.