Obiettivo raggiunto. SpaceShipTwo, la navicella di Virgin Galactic che porterà i turisti nello Spazio, ha superato i confini del nostro pianeta, raggiungendo oltre 80 chilometri di quota. Il velivolo è partito dal Mojave Air and Space Port, nel deserto della California. Alla quota di 50 chilometri, la navicella con a bordo i piloti, Mark Stucky e Frederick Sturckow. si è staccata dal modulo di lancio WhiteKnightTwo e ha fatto partire i motori del razzo fino a raggiungere 82,7 km di altezza, sopra il limite stabilito dall’aeronautica degli Stati Uniti, ma al di sotto dei 100 km della famosa linea di Karman. Il volo suborbitale è durato 14 minuti, permettendo all’equipaggio di sperimentare l’assenza di gravità e di godere della vista da miliardi di dollari del profilo curvo del nostro pianeta, stagliato contro l’oscurità dello Spazio. La navetta è poi rientrata senza problemi dopo circa un’ora dal lancio. Secondo il patron di Virgin, Richard Branson, non passerà molto forse già il prossimo marzo perché la sua squadra sia pronta per il primo volo turistico nello Spazio.