''I dati diffusi dall'Agenzia dell'Unione Europea per i diritti umani certificano che la violenza contro le donne è un fenomeno purtroppo ancora attuale in tutti i Paesi membri. Una donna su tre in Europa ha subito violenze durante la sua vita. Le conseguenze di queste brutalità rappresentano la prima causa di morte e invalidità, più del cancro o degli incidenti stradali''. Lo dichiara Licia Ronzulli, europarlamentare di Forza Italia e membro della Commissione Diritti della donna e uguaglianza di genere del Parlamento europeo.
''Non possiamo abbassare la guardia -dice- nemmeno per un istante su questo drammatico problema. Finche' qualsiasi forma di violenza contro le donne non sara' completamente eliminata non potremmo mai dire di avere una società moderna pienamente democratica. Per eliminare ogni tipo di sopruso -continua Ronzulli- dobbiamo prima di tutto impegnarci affinché la figura femminile sia rispettata e tutelata nella societa' e non considerata, come troppo spesso avviene, un oggetto''.
''Dobbiamo -spiega- continuare a batterci affinché tutte le nostre iniziative non restino solo belle parole ma portino finalmente alla creazione di uno strumento giuridico globale per la lotta contro tutte le forme di violenza di genere. L'obiettivo finale - conclude Ronzulli- è uno solo: la violenza non deve più trovare terreno fertile da nessuna parte''.