Fermati dalla squadra mobile di Pisa due skipper, un marinaio e due autotrasportatori. L'indagine è nata dalla curiosità di un poliziotto, appassionato di vela, solito frequentare le zone adiacenti la riva del fiume
La squadra mobile della questura di Pisa ha arrestato per traffico internazionale di sostanza stupefacente cinque cittadini italiani, tra cui due skipper, un marinaio e due autotrasportatori Sono state scoperte e sequestrate 3 tonnellate di hashish, nascoste in una barca. L'indagine è nata dalla curiosità di un poliziotto della questura, appassionato di vela solito frequentare le zone adiacenti alla riva dell'Arno. Nel mese di giugno la sua attenzione è stata catturata da un episodio che poi ha portato all'operazione.
Il poliziotto è venuto a conoscenza che per un periodo di tempo limitato alcune persone avrebbero noleggiato un posto barca all'interno di una piccola rimessa nei pressi della foce dell'Arno. A destare sospetti, oltre al fatto che gli stessi non fossero conosciuti nella provincia di Pisa, la richiesta di un posto per una barca di grandi dimensioni, insolito per quei luoghi, senza manifestare particolari preoccupazioni per la somma da versare. Da qui il poliziotto, risalito ai nominativi dei soggetti, ha constatato che uno di essi aveva svariati precedenti in materia di stupefacenti.
Da quel momento la squadra mobile ha deciso di monitorare il porticciolo mediante l'ausilio di telecamere. Nel pomeriggio del 2 luglio le telecamere hanno ripreso l'arrivo di una grande imbarcazione che attraccava proprio sulla banchina. A quel punto, i poliziotti sono intervenuti per il controllo degli occupanti. I due skipper della barca scesi a terra sono stati intercettati e fermati dai poliziotti mentre sostavano nelle adicenze della banchina. Altri agenti, saliti a bordo, hanno identificato una terza persona.
Il pavimento dell'imbarcazione risultava in un punto, leggermente sollevato, fatto che ha insospettito oltremodo. Si e' proceduto quindi alla perquisizione del natante provvedendo preliminarmente a scollare il pavimento: al di sotto dello stesso e' stata rinvenuta una botola attraverso la quale si accedeva ad un vano, ricavato dopo aver modificato la struttura della sala macchine, nel quale sono stati trovati 123 colli imballati con nastro adesivo marrone: sono state scoperte cosi' 3 tonnellate di hashish.
Nel frattempo i poliziotti sulla banchina hanno notato il passaggio di due furgoni: Una volta fermati, gli autisti sono stati prontamente immobilizzati e si è proceduto ad immediata perquisizione. Attraverso la consultazione del telefono cellulare in possesso di uno dei due, si è avuta con certezza il legame che univa i trasportatori con il resto dell'equipaggio della barca. Altresì, all'interno dei furgoni, sono stati rinvenuti 70 involucri di cartone per imballaggio e una decina di nastri adesivi e 2 carrelli per trasporto materiale. All'interno del natante è stato rinvenuto e sequestrato, anche un abbattitore di frequenza (Jammer) che inibisce le comunicazioni su diverse frequenze.
