''Nessuno torca un capello alla polizia, ai carabinieri, alle forze dell'ordine, a tutti quelli che in divisa proteggono la sicurezza''. E' quanto ha ribadito il ministro dell'Interno Angelino Alfano al termine di un incontro a Milano sulla sicurezza.
Riferendosi agli episodi di Roma di sabato scorso, ''noi -ha detto Alfano- siamo dalla parte delle forze dell'ordine e lo Stato sara' durissimo nel difendere il loro onore, il loro prestigio. Gli scontri di sabato -ha proseguito il ministro- hanno evidenziato che delinquenti che si definiscono tifosi giravano per Roma armati di catene e di spranghe e inseguivano la polizia. La polizia -ha spiegato- ha fatto la solita azione di contenimento del danno e questo vuol dire mettere a rischio i nostri uomini. E' una situazione che come Stato non possiamo accettare e vogliamo quindi lanciare un messaggio chiaro e preciso: lo Stato sta dalla parte della polizia''.
Quanto all'ipotesi che all'interno dello stadio Olimpico si sia svolta una vera e propria trattativa tra le Forze dell'ordine e una parte della tifoseria napoletana per consentire il regolare svolgimento dell'incontro Fiorentina-Napoli ''e' una cosa -ha detto Alfano- che non sta ne' in cielo ne' in terra''.