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Maltempo, scuole chiuse a Roma. A Fiumicino aereo colpito da un fulmine. Esonda fiume a Carrara Video

05 novembre 2014 | 09.25
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Atterraggio d'emergenza per un volo proveniente da Ancona. Allerta da codice rosso nella Capitale, chiude anche il Colosseo. Bomba d'acqua in Toscana, crollato il muro di un argine, abitazioni evacuate. Fango e acqua hanno invaso scantinati, case, negozi e garage. Il governatore Rossi: "In tre ore è caduta la pioggia di un mese autunnale". I soccorsi della Guardia Costiera/Video. Italia nella morsa del maltempo, nubifragi fino a venerdì. Migliora nel weekend

Foto Infophoto - INFOPHOTO
Foto Infophoto - INFOPHOTO

Emergenza maltempo di nuovo in Toscana e Levante ligure. Mentre nel Lazio, a Fiumicino, atterraggio d'emergenza per un volo proveniente da Ancona. L'aereo, della Mistral Air, la compagnia delle Poste che opera per Alitalia, è stato colpito da un fulmine, che ha danneggiato uno dei motori, a causa dell'emergenza maltempo che si sta abbattendo sulla Capitale. A quanto si apprende, nello scalo romano sono state attivate tutte le procedure di prassi, e il volo è atterrato regolarmente. Cinquantuno i passeggeri a bordo che sono scesi senza problemi e, a quanto riferisce la compagnia, non si sarebbero accorti di nulla.

Gravissima la situazione a Carrara dopo l'alluvione avvenuta in conseguenza della rottura di un lungo tratto di argine, circa 200 metri, del fiume Carrione. La città è in ginocchio, con interi quartieri allagati, fino al litorale di Marina (FOTO).

Il fango e l'acqua hanno invaso scantinati, case, negozi e garage. Cifre che circolano tra gli amministratori comunali parlano di circa 5.000 persone sfollate a causa delle case allagate dall'ondata di piena. Il dato non è stato però confermato ufficialmente.

I soccorritori stanno cercando di tamponare con blocchi di cemento l'argine crollato. Sono in corso numerose evacuazioni con i gommoni dei vigili del fuoco, che hanno permesso di portare in salvo bambini, anziani e malati. Dalle 3 alle 6 di mercoledì mattina sulla provincia di Massa Carrara sono piovuti 183 mm.

E' andato in tilt il sistema dei canali affluenti e del sistema fognario. Diverse persone sono salite sui tetti delle case. L'elicottero del Corpo Forestale ha messo in salvo gli abitanti di alcune abitazioni rimaste isolate.

Problemi sul lungomare di Carrara, difficoltà si registrano anche per la circolazione ferroviaria. Sono chiuse di tutte le scuole di ogni ordine e grado a causa del maltempo.

Il governatore della Toscana Enrico Rossi è a Carrara per rendersi conto di persona della situazione. "In tre ore sono caduti 177 mml di pioggia; di solito cadono in un intero mese d'autunno", ha precisato.

Il sindaco Angelo Andrea Zubbani ha assicurato all'Adnkronos che al momento non risultano vittime né dispersi. "I vigili del fuoco hanno messo in salvo cinque operai di una segheria di marmo - ha aggiunto - Non risultano altre situazioni critiche. C'è l'emergenza acqua e fango ma non si hanno notizie di persone in pericolo di vita".

E' stata trovata viva infatti la persona data per dispersa. Si tratterebbe di un operaio straniero che abitava vicino a una segheria lungo il Carrione. L'uomo è stato portato in ospedale per le cure del caso. Al momento sono tre le persone ricoverate in seguito all'alluvione. Nessuna di loro è in gravi condizioni. Lo si apprende da fonti della protezione civile.

Alcune squadre dei vigili del fuoco hanno salvato una persona disabile all'interno di uno scantinato sommerso dall'acqua ad Avenza, in provincia di Massa Carrara, duramente colpita dal maltempo. Ad Aulla c'è stato invece uno smottamento che ha interessato un'abitazione. Due anziani disabili, che erano rimasti intrappolati, sono stati salvati dai vigili del fuoco.

L''elicottero del Corpo Forestale ha salvato sei persone ospitate in una casa di cura a Carrara. Si tratta di un disabile e di cinque pensionati, che stanno tutti bene.

A seguito dell'alluvione è stato allestito un punto di accoglienza e di prima emergenza presso il complesso di CarraraFiere a Marina di Carrara in via Maestri de Marmo.

Alluvioni di minor portata, rispetto a quella che sta interessando Carrara, stanno interessando il territorio della Lunigiana dove sono esondati il torrente Aulella e altri tre corsi d'acqua minori. In questa zona sono già al lavoro tre pattuglie costituite da sei forestali e tre automezzi.

SICILIA - Disagi per il maltempo anche al Sud. A Catania una tromba d'aria ha investito la zona di Ognina provocando danni ad abitazioni e la caduta di alberi. A causa dell’allerta meteo, con codice rosso, diffusa dalla Protezione civile, domani le scuole del territorio catanese saranno chiuse a scopo precauzionale. Lo ha deciso il sindaco di Catania Enzo Bianco dopo una consultazione con gli esperti della Protezione civile. Sono previsti rovesci di forte intensità, raffiche di vento e burrasca. Secondo le previsioni le piogge sul territorio si intensificheranno nella seconda parte della giornata. Maltempo anche nel corso della notte e nella mattinata successiva.

Già oggi le scuole sono rimaste chiuse ad Aci Castello, nel catanese. Il sindaco Filippo Drago ha invitato la cittadinanza a "prestare la massima attenzione nell'utilizzare i veicoli".

Alle Eolie un traghetto partito da Milazzo durante la manovra di attracco, a causa delle folate di vento, si è schiantato sulla banchina dell'isola di Vulcano e ci sono stati danni sia al traghetto che al molo. A bordo, oltre ai membri dell'equipaggio, si trovavano 19 passeggeri. Due persone sono rimaste leggermente ferite. Sull'incidente è stata aperta una inchiesta.

CAMPANIA - Ancora problemi per i collegamenti marittimi nel golfo di Napoli, dopo gli stop agli aliscafi di martedì. A causa del maltempo sono tutte ferme le navi veloci che collegano Napoli e Pozzuoli alle isole Ischia e Procida, mentre stanno viaggiando regolarmente i traghetti. Più difficile la situazione per Capri.

PIEMONTE - Ancora piogge intense e forte vento sul Piemonte interessato da una perturbazione atlantica che ha colpito in particolare il verbano, il biellese e l'alessandrino provocando un generale innalzamento dei livelli dei idrometrici dell'alto Tanaro, del reticolo secondario dei bacini dello Scrivia, del Bormida, del Toce e del Sesia. A causa delle piogge, inoltre, si segnalano smottamenti e allagamenti di alcune strade.

La provincia di Alessandria risulta la più colpita. A causa delle forti piogge e del rischio frane sono una trentina le persone sfollate, a scopo precauzionale, a Gavi nell'alessandrino e che hanno trascorso la notte ospitate nelle scuole comunali.

"Da quel che mi risulta in Piemonte la situazione è sotto controllo", ha detto il presidente Sergio Chiamparino .

LIGURIA - Poggia intensa e venti forti anche sulla Liguria e allerta 1 meteo prolungata a Genova fino alle 15 di giovedì. A Genova violente bufere di vento e i forti temporali hanno impegnato per tutta la notte uomini e mezzi della Provincia in numerosi interventi per liberare le carreggiate da alberi, piante e rami spezzati dalle raffiche e frane cadute dai versanti.

Nell'estremo Ponente, due abitazioni di via Freccero a Ventimiglia sono state evacuate per il rischio che il torrente le allagasse, a Ceriana alcune famiglie sono state evacuate in via precauzionale per il pericolo di frane e smottamenti. Nell'entroterra è stata chiusa la strada per Carpasio. La pioggia è molto forte anche a Triora, Molini, Badalucco e Montalto. Il torrente Roja è a arrivato al limite di guardia.

EMILIA-ROMAGNA - Resta alta la guardia a Parma per l'allerta maltempo. Sorvegliato speciale per tutta la notte e per le prossimi è il ponte sul fiume Taro. La Polizia municipale ha già attivato il servizio di reperibilità per la fase di attenzione di criticità idrogeologica nella zona del fiume.

VENETO - Come previsto, il vento di scirocco ha portato l'acqua alta a Venezia, che mercoledì mattina si è risvegliata con una punta massima di 115 centimetri, che ha allagato piazza San Marco e i punti più bassi della città. Per veneziani e turisti, d'obbligo indossare gli stivali di gomma per potersi spostare senza bagnarsi. Le previsioni danno acqua alta fino a venerdì.

LAZIO - Allerta anche nel Lazio e scuole chiuse domani a Roma e in provincia. Il Centro Coordinamento Soccorsi presieduto dal Prefetto di Roma ha ritenuto opportuna, in via precauzionale, la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado per domani 6 novembre 2014 nei Comuni di Roma e provincia.

"Domani tutti gli uomini e le donne della Polizia Locale non saranno negli uffici ma saranno su strada, compreso il comandante Clemente e tutti i dirigenti perché in caso di precipitazione così elevate, fino a 12 centimetri, si prepareranno a creare varchi, vie alternative per il traffico" annuncia il sindaco di Roma, Ignazio Marino. "Il prefetto ha ritenuto opportuno ordinare la chiusure di tutte le scuole. A questo punto - ha spiegato il sindaco - noi abbiamo preso atto di questa importante decisione del prefetto nell'interesse dei romani e abbiamo pensato che fosse opportuno chiudere anche i cimiteri e di aprire i varchi ztl".

Il sindaco invita i romani "a limitare l'utilizzo dell'automobile perché se effettivamente ci saranno le precipitazioni che si prevedono addirittura tra 6 e 12 centimetri d'acqua in poche ore è evidente che si potrebbero creare disagi e incidenti". "Gli esperti della Protezione Civile nazionale e gli esperti di meteorologia - ha sottolineato Marino - ci dicono che il maltempo che ha colpito così gravemente il Nord del Paese si sta spostando verso il Centro e verso il Sud. Si prevede che possa esserci la possibilità di gravissime precipitazioni a Roma e provincia nelle prossime due ore e nei prossimi due giorni".

Nel Lazio e nella Capitale domani resteranno chiusi tutti i siti archeologici, compreso il Colosseo. A Roma la pioggia e il forte vento hanno provocato la caduta di rami e alberi. Diversi sono stati gli interventi dei vigili del fuoco. Un albero è caduto in via dei Cerchi ed un altro in via Benaco, zona Parioli, provocando pesanti ripercussioni al traffico della città.

UMBRIA - In Umbria per tutta la giornata di domani, giovedì 6 novembre, la criticità è elevata. Possibilità di blackout elettrici e telefonici, di caduta di alberi, cornicioni e tegole, di danneggiamenti alle strutture provvisorie. Possibili problemi alla circolazione stradale, ai collegamenti lacustri e alle attività lacustri.

CALABRIA - Emergenza maltempo anche in Calabria. Nel reggino almeno una trentina gli interventi dei vigili del fuoco. Tragedia scampa a Platì, dove due persone sono rimaste intrappolate all'interno di una vettura travolta dall'acqua del torrente Fiumara, che è esondato. A salvarle sono state alcune squadre dei pompieri, che le hanno estratte dalla vettura e portate al sicuro.

Il Centro Funzionale Multirischi dell'Agenzia regionale per la protezione del'ambiente della Calabria (Arpacal) ha emesso un avviso di criticità per la giornata di domani di livello rosso sul versante ionico e di livello arancione sul versante tirrenico. ''Sono previste precipitazioni diffuse- informano dalla sala operativa del Multirischi - anche a carattere di rovescio o temporale, sui settori ionici e sparse sulle altre zone. Inoltre, i venti saranno forti dai quadranti meridionali, con rinforzi di burrasca o burrasca forte ed i mari si prevedono molto mosso il Tirreno, agitato lo Ionio, con moto ondoso in generale ulteriore aumento nel pomeriggio e possibili mareggiate specie lungo le zone ioniche''.

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