Roma, 21 feb.(Adnkronos Salute) - Un adolescente su dieci nel nostro Paese picchia i genitori, mentre 6 su dieci attuano comportamenti verbali aggressivi nei confronti di madri e padri. E spesso la vittima è la mamma. E' quanto emerge da un'indagine condotta su circa 300 famiglie di 15 regioni da Mario Campanella, autore di un libro in uscita sull'adolescenza, e la psichiatra Donatella Marazziti, associato dell'Università di Pisa. "Il dato - spiega Campanella - è desunto dalle ricerche sul fenomeno in Europa e negli Stati Uniti, e da uno studio empirico realizzato su centinaia di famiglie".
Ma di che si tratta? "Perlopiù di fenomeni saltuari o di risposta al feedback aggressivo - commentano gli autori - quasi sempre indirizzati alla madre". "Abbiamo interpellato in un anno 300 famiglie - afferma Campanella - provenienti da 17 regioni italiane, escluse Molise, Basilicata e Umbria. Abbiamo registrato 34 casi di violenza continua, 162 di aggressione verbale o fisica. Dei 34 ragazzi protagonisti di questi casi - prosegue Campanella - 19 erano maschi e quindici femmine. Dai racconti raccolti, che saranno oggetto di una pubblicazione, nessuno dei 34 ragazzi aveva particolari problemi psicologici".
Le testimonianze di genitori parlano "di figli orientati verso un'autonomia distorta, con la percezione di essere gerarchicamente sovrapposti ai loro genitori. Inoltre 27 dei 34 giovani avevano usato violenza contro la madre, 4 contro il padre e 3 contro entrambi. Si tratta di un dato che deve far riflettere - conclude l'autore dell'indagine - e che va approfondito, perché c'è la sensazione che sia addirittura più vasto".
