"da focus su Medio Oriente daremo messaggio che arte è fratellanza, pace e libertà"
"Arte Fiera avrà 188 gallerie, pari al 30% in più rispetto a due anni fa e al 10% in più rispetto all'anno scorso, per un totale di 216 espositori, con una grande attenzione da parte dei media. Quindi l'evento si conferma come la piattaforma più importante del gallerismo e dell'arte moderna e contemporeanea, italiana innanzitutto, ma con anche una buona presenza internazionale rappresentata da 30 gallerie". Lo ha sottolineato Duccio Campagnoli, presidente di BolognaFiere che promuove la kermesse, presentata oggi in conferenza stampa a Palazzo D'Accursio, insieme al programma off 'Art City'.
"Arte Fiera è tornata a crescere da un paio d'anni a questa parte e per questa 39esima edizione cresce ancora, - ha aggiunto Campagnoli - quindi un dato molto interessante e importante non solo per noi, ma per tutto il sistema e il mercato dell'arte in Italia". Ricordando che "quest'anno avremo il focus internazionale sarà sull'arte del Medio Oriente", Campagnoli ha rimarcato che quella sarà l'occasione per ribadire "anche da Bologna il messaggio che l'arte è incontro, conoscenza, cultura, libertà, pace e fratellanza, quindi un segno importante da rappresentare in questo momento", a pochi giorni dalla strage di Parigi e nel clima di allerta globale per il terrorismo.
"Per la terza edizione - ha aggiunto il numero uno di BolognaFiere - investiremo di nuovo il nostro fondo, di 100 mila euro, dedicato alla selezione di opere giovani, che ha avuto un buon successo in questi anni. Un'esperienza che insieme al Mambo sarà arricchita nell'ambito di un percorso nell'arte italiana, a partire da Bologna". Quanto all'indotto sul capoluogo emiliano, "la città sta già aspettando le giornate di Arte Fiera e Art City, con tantissimi eventi e la partecipazione di tutte le istituzioni culturali - ha infine concluso Campagnoli - fino alla Notte Bianca del sabato e la novità di quest'anno è che quella sarà aperta anche la Basilica di San Petronio".
Arte Fiera aprirà al pubblico dal 23 al 26 gennaio, mentre il vernissage per gli addetti ai lavori è in agenda alle 17 del 22 gennaio. Al talk show inaugurale parteciperanno, accanto a Campagnoli, anche l'artista Michelangelo Pistoletto e il direttore generale della Rai Luigi Gubitosi. Atteso, inoltre, il ministro dei Beni e le attività culturali Dario Franceschini. Oltre 2 mila le opere in fiera e circa mille gli artisti coinvolti, tra grandi maestri e giovani promesse. Il percorso si articola in 5 diverse sezioni e una speciale area curatoriale all'interno dei Padiglioni 25 e 26 dell'expo felsinea.
