Avvio di seduta in volata per Piazza Affari, così come per le altre principali Borse europee, nella prima seduta della settimana. Mentre i mercati guardano alle elezioni presidenziali in Usa, in una giornata scarna di dati macro, le piazze del vecchio continente si riscattano dopo i cali della settimana scorsa. Così, a pochi minuti dall'avvio delle contrattazioni, a Milano l'indice Ftse Mib avanza a 16.579 punti (+1,60%) e l'All Share a 18.211 punti (+1,48%). Bene le consorelle con Parigi che guadagna in avvio l'1,27%, Francoforte l'1,22% e Londra l'1,25%.
Nel paniere principale milanese avanzano i bancari con Mps in testa a +11,85%, Unicredit (+3,58%), Bper (+3,53%), Mediobanca (+3,46%), Intesa Sp (+2,79%) e Ubi Banca (+2,60%). Denaro anche su Unipol (+2,15%), Generali (+1,72%) e Recordati (+2,03%) dopo aver ricevuto un avanzamento a buy da parte di Jefferies. Primo giorno di quotazione per Italgas, che torna in Borsa italiana dopo tredici anni e dopo la scissione da Snam. Delistata nel 2003, il suo ritorno è positivo: all'avvio di Piazza Affari il titolo di Italgas apre a un prezzo di 4,06 euro.