Si sono riuniti al loro figlio naturale Richard Cushworth e Mercedes Casanellas, la coppia che nei giorni scorsi aveva denunciato uno scambio di neonati avvenuto tre mesi fa in un ospedale privato di El Salvador. L'uomo, di origine britannica, e sua moglie salvadoregna hanno potuto riabbracciare il loro bambino dopo che l'ufficio del procuratore generale del Paese lo ha rintracciato attraverso gli esami del Dna compiuti sui bebè nati lo stesso giorno.
Secondo il procuratore Gen Luis Martinez si è trattato di uno "scambio accidentale" e anche l'altra famiglia presumibilmente non aveva idea di stare allevando il bimbo 'sbagliato'. "Abbiamo restituito i bambini ai loro genitori legittimi. Speriamo che questo non sia avvenuto in altre occasioni", ha detto Martinez annunciando una revisione dei protocolli ospedalieri pubblici e privati. Anche per l'avvocato della coppia, secondo il MailOnline, il caso è stato "apparentemente" un incidente.
In un primo momento Richard e Mercedes, che proprio ieri avevano lanciato un appello alle tv locali, avevano temuto che il figlio, di pelle chiara, fosse stato scambiato per essere venduto meglio ai trafficanti di bambini. I Cushworths avevano accusato il dottor Alejandro Guidos, un ginecologo presso l'opedale dove è avvenuto il parto, di essere la mente del complotto, ma ieri sera l'uomo è stato liberato dalla autorità, anche se rimane sotto inchiesta.
