Roma, 20 feb. (Labitalia) - "A Matteo Renzi preparerei il 'negativo di carbonara', che è uno dei miei ultimi piatti, frutto di una provocazione dove la centralità della ricetta popolare diventa un'interpretazione di design". E' la 'ricetta', in questo caso culinaria, che il noto chef romano Antonello Colonna preparerebbe al premier incaricato, per dargli il benvenuto nella capitale. "Ben venga il nostro nuovo premier: noi chef possiamo fargli scoprire che anche il cibo è un atto politico", ironizza con Labitalia.
Dunque, un piatto che rivisita una ricetta tipicamente romana per un premier toscano? "I toscani, da questo punto di vista, sono sempre - dice - molto scettici. Sembra che la parola 'Toscana' sia diventata un brand per tutto il territorio nazionale con i suoi prodotti: dall'olio al pane, dai cantucci alla chianina. Del resto, questa regione è il fiore all'occhiello della nostra nazione per il vino e l'agroalimentare".
Quanto al futuro ministro delle Politiche agricole, per Antonello Colonna, "c'è bisogno di individuare figure che siano all'altezza, per tutelare il nostro agroalimentare, che ormai rappresenta il cento per cento del territorio nazionale, e anche in vista dell'Expo del 2015". "Come mi sono già trovato costretto a dire, a volte un grande ristoratore ne sa più di un assessore", conclude, sempre con ironia.