Trenta terroristi latitanti, 27 di sinistra e tre di destra: i loro nomi, a quanto si apprende da fonti del Viminale, sono sul tavolo del vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini. Si tratta dell’elenco aggiornato che Intelligence e Forze dell’Ordine hanno rielaborato dopo l'arresto di Cesare Battisti. Dei trenta, 14 sono localizzati in Francia. Il governo italiano, su impulso di Salvini, è pronto a passi ufficiali per chiedere collaborazione ai Paesi che stanno ospitando i latitanti. A partire da Parigi. L'obiettivo è assicurare i terroristi alla giustizia italiana, come avvenuto per Cesare Battisti.
"Se serve, sono pronto a partire per Parigi per incontrare Macron, pur di riportare in Italia questi assassini", ha detto il ministro dell'Interno.