Cesena, 27 feb. (Adnkronos Salute) - Al via a Cesena e provincia una serie di incontri in materia di alcolismo giovanile, prevenzione e promozione della salute. Il primo, 'Abitare la notte: giovani alcol e dintorni' è in programma domani alle 17.15 presso la sala lignea della Biblioteca malatestiana di Cesena. Seguiranno altri 4 incontri specifici sulla prevenzione e della promozione della salute, in programma dal 3 al 24 marzo, tutti i lunedì alle 20.30, presso il Circolo Arci di Borella di Cesenatico.
All'incontro 'Abitare la notte: giovani, alcol e dintorni', promosso dal Comune di Cesena e in collaborazione con la Banca Popolare dell'Emilia Romagna - riferisce l'Ausl cesenate in una nota - verranno presentati due volumi: 'Alcol e giovani: riflettere prima dell'uso' a cura di Franca Beccaria, e 'Alcol e buone prassi sociologiche' a cura di Paolo Ugolini. Le tematiche saranno approfondite anche grazie alla partecipazione di Luigi di Placido, presidente provinciale Sindacato italiano locali da ballo, e Giovanni Greco del direttivo nazionale Società italiana di alcologia. Il dibattito sarà coordinato da Michele Sanza, direttore Unità operativa del Sert cesenate. La presentazione è a cura di Maria Elena Baredi, assessore alla Cultura del Comune di Cesena.
Gli altri incontri, organizzati dal Circolo Arci di Borella con il patrocinio del Comune di Cesenatico e dell'Ausl, partono lunedì 3 marzo con 'Epidemiologia e screening per la prevenzione dei tumori'. Mauro Palazzi e Mirna Severi, rispettivamente responsabile e coordinatrice del Centro screening oncologici di Cesena, spiegheranno come funzionano e perché è importante aderire al programma regionale di screening, offerto gratuitamente dall’Ausl per la prevenzione e la diagnosi precoce dei tumori della mammella, del collo dell'utero e del colon retto. "Gli screening oncologici - evidenzia Palazzi - rappresentano un importante strumento per identificare in modo efficiente ed efficace molte lesioni neoplastiche silenti, permettendo di intervenire precocemente, migliorare la prognosi e, di conseguenza, salvare la vita. A oggi gli screening per i quali è stata dimostrata scientificamente l'efficacia nel ridurre il rischio di morte per tumore sono la mammografia per il tumore della mammella, il Pap test per il tumore del collo dell'utero e la ricerca di sangue occulto nelle feci per il tumore del colon retto".
