Roma, 18 mar. (Adnkronos Salute) - "Il confronto di idee auspicato dal presidente della Repubblica sui delicati temi del fine-vita deve essere alternativo allo scontro ideologico su testi legislativi eticamente sensibili che altri pretendono. E ciò ancor più nell'attuale stagione della vita nazionale nella quale siamo tutti chiamati ad operare contro i processi di disgregazione". Lo dichiara il presidente dei senatori Ncd, Maurizio Sacconi.
"La moratoria legislativa - aggiunge - offre infatti la possibilità di un reciproco ascolto tra tesi diverse, in modo che si possano individuare soluzioni pragmatiche senza mettere in discussione i principi della tradizione nazionale. Nel caso del fine vita potremmo in primo luogo distinguere tra accanimento terapeutico, alimentazione e idratazione di disabili lungo degenti, modi di assistere persone orientate al suicidio".
"Il Nuovo centrodestra - prosegue - muove dal favore per la vita e ritiene in conseguenza che la nostra società debba essere sostenuta nella sua naturale propensione a soccorre le fragilità umane piuttosto che lasciare soli gli individui nel rapporto diretto con uno Stato che si farebbe negativamente etico ove rinunciasse alla tutela della vita".
