cerca CERCA
Domenica 28 Aprile 2024
Aggiornato: 00:09
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Sanita': fascia gialla anti-errore e spille su camici, progetto al Bambino Gesu'

21 maggio 2014 | 11.21
LETTURA: 3 minuti

Roma, 21 apr. (Adnkronos Salute) - 'Mister e miss fascia gialla' per gli infermieri alle prese con la preparazione dei farmaci, ma anche una spilla azzurra da fissare sul camice, che ricorda un po' una celebre campagna pubblicitaria 'porta a porta' di qualche anno fa: 'Chiedimi se mi sono lavato le mani'. Sono solo alcune delle iniziative adottate in questi anni all'ospedale pediatrico Bambino Gesù per ridurre gli errori e le infezioni ospedaliere. "Il rischio zero è un obiettivo difficile e ambizioso, ma specie in una struttura come la nostra, con 50 letti in terapia intensiva e più di 100 in semi-intensiva, ma noi puntiamo allo zero", spiega all'Adnkronos Salute il direttore sanitario Massimiliano Raponi. Proprio con questo obiettivo sono nati la fascia gialla, il progetto casco blu e le spille per il lavaggio delle mani.

"Il percorso anti-errori è partito nel 2006 con 4 tappe: identificazione del rischio, valutazione, prevenzione e monitoraggio", racconta Raponi. "Con l'impegno di tutti, i risultati si sono visti: la prevalenza delle infezioni ospedaliere è passata da 7,6 su 100 ricoverati nel 2007 a 2,5 nel 2013", mentre per i pazienti ad alta complessità la percentuale è arrivata allo zero. "I rientri non programmati in sala operatoria per trimestre sono scesi da 8,73 a 2,63 per mille interventi nello stesso periodo". Tanto che l'ospedale del Gianicolo è stata la prima struttura pediatrica del Paese a ricevere l'accreditamento da parte della Joint Commission International (Jci), il principale ente di accreditamento a livello internazionale in ambito sanitario.

"Abbiamo studiato i 'punti deboli' del processo: uno era il lavaggio delle mani, l'altro il momento della preparazione e somministrazione dei farmaci. Per incentivare il lavaggio mani abbiamo realizzato delle spillette con un rubinetto che irrora le mani e la scritta 'chiedimi se mi sono lavato le mani', da mettere sul camice. L'idea era che i piccoli pazienti e i genitori raccogliessero l'invito e aiutassero i dottori e gli infermieri a migliorare in questa procedura chiave". (segue)

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza