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Ricerca: usare insieme smartphone, computer e tablet modifica il cervello

25 settembre 2014 | 11.50
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Ricerca: usare insieme smartphone, computer e tablet modifica il cervello

(Adnkronos Salute) - La multimedialità offerta oggi dal web, grazie a smartphone, computer e tablet, potrebbe modificare la struttura del nostro cervello. A svelarlo è una nuova ricerca dell'Università di Sussex pubblicata su 'PlosOne'. Secondo i ricercatori le persone che utilizzano frequentemente e nello stesso momento i diversi dispositivi multimediali hanno una minore densità della sostanza grigia, in una particolare regione del cervello, rispetto a coloro che utilizzano un unico dispositivo di tanto in tanto.

Per arrivare a questo risultato gli scienziati hanno sottoposto a risonanza magnetica funzionale 75 adulti che avevano risposto in precedenza ad un questionario su quanto e come usavano i dispositivi multimediali: i telefoni cellulari, il computer e i media più 'vecchi' come la televisione e la stampa. Ebbene, dalle risonanze è emerso che le persone che hanno utilizzato contemporaneamente un numero maggiore di dispositivi multimediali hanno evidenziato una minor densità di materia grigia nella corteccia cingolata anteriore (Acc), la regione responsabile delle funzioni di controllo cognitivo ed emotivo.

"Oggi essere 'multitasking' sta diventando sempre più diffuso nella nostra vita - spiega Kepkee Loh, autore della ricerca - Il nostro studio è stato il primo a rivelare i legami tra i nuovi media digitali tipici del 'multitasking' e la struttura del cervello. Questa può essere modificata anche da una prolungata esposizione del cervello a nuovi ambienti ed esperienze, come accade con i dispositivi multimediali. I percorsi neurali e le sinapsi - conclude - possono cambiare a causa di nuovi stimoli esterni e questo può accadere a livello cellulare o corticale".

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