"I Luoghi ritrovati di una Valle Incantata” è un progetto di museo diffuso lungo la Valle del Nera, in provincia di Terni, dove tra il 1700 e il 1800 pittori europei poi definiti “plenaristi” dipinsero le bellezze di questa area geografica esclusivamente “en plein air”. Cuore del progetto (www.plenaristi.it) è la realizzazione di un itinerario, già percorribile, che si snoda attraverso la valle e le strade dell’epoca in luoghi dove i pittori hanno realizzato i quadri. Questa via dell’arte si sviluppa appunto lungo il Fiume Nera ed interessa oltre alla Cascata delle Marmore, luoghi come Piediluco, Papigno e Narni con il superbo Ponte di Augusto, vero cult dei plenaristi. Entro il 2016, nei punti dove i pittori hanno realizzato le loro tele, è prevista l’installazione delle riproduzioni dei dipinti e la realizzazione di cinque stanze museali nei luoghi più rappresentativi della pittura en plein air. L’itinerario, che si snoda lungo un percorso di circa 20 km, ripercorre le strade che gli stessi artisti seguivano per raggiungere il loro ideale punto di osservazione e in qualche caso il visitatore, confrontando dipinto e realtà, può scoprire che il panorama è ancora oggi uguale a quello di centinaia di anni fa.
(Adnkronos/Travelnews24.it)
