Silvio Berlusconi si autosospende dalla Federazione dei cavalieri del lavoro. E il consiglio direttivo ne prende atto. Oggi il Consiglio ha concluso l'esame della posizione di Silvio Berlusconi dopo la sentenza di condanna della Corte di Cassazione del 1 agosto 2013.
Il Consiglio Direttivo e il Collegio dei Probiviri, si legge in una nota, hanno così concluso l'iter previsto dalle norme statutarie, e che ha avuto inizio ben prima delle sollecitazioni e polemiche sollevate a mezzo stampa.
Nelle fasi conclusive di questa procedura, alla vigilia della riunione odierna, è pervenuta alla Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro una lettera di autosospensione di Silvio Berlusconi, pur avendo egli fatto ricorso alla Corte di Giustizia Europea nonché avendo in corso di presentazione una istanza di revisione del processo che lo ha riguardato.