Le Borse europee partono con l'acceleratore schiacciato: in avvio di contrattazioni, le principali piazze del Vecchio continente viaggiano sopra al punto percentuale, tranne Londra e Bruxelles più moderate, continuando l'ondata di guadagni messa a segno sin dalla giornata di ieri.
Questi gli indici: Parigi +1,07%, Francoforte +1,08%, Londra +0,71% e Bruxelles +0,60%.
Piazza Affari è la migliore e corre spinta dalle banche. L'indice Ftse Mib segna un incremento dell'1,30%, l'All Share guadagna l'1,16%.
Sul principale paniere milanese i titoli bancari corrono, guidati da Mps che guadagna il 9,79% a 20,75 euro per azione. Brillano Intesa Sp (+2,98), Bper (+2,94%), Unicredit (+2,73%), Banco Popolare (+2,49%) e Bpm (+2,15%).
Più debole il comparto del lusso, contrastato: hanno la freccia verso l'alto Ferragamo (+0,28%) e Yoox-Nap (+0,72%); scendono Moncler (-0,25%) e Luxottica (-0,10%).
Lo spread è in calo: il differenziale tra Btp decennali italiani e Bund tedeschi è a 156,1 punti base rispetto ai 158 della chiusura di ieri, con un rendimento all'1,937%.
Si riducono anche i prezzi del petrolio: il Brent scende a 53,63 dollari al barile (-0,56%), il Wti a 50,6 (-0,65%). Cambio euro-dollaro a quota 1,071.