"Il vero 'cretino' si trovava ieri allo stadio Olimpico di Roma, indossava una maglietta inneggiante all'assassino di un poliziotto, è stato in passato soggetto a Daspo e addirittura risulta essere figlio di un boss della camorra''. E' quanto afferma Gianni Tonelli, segretario generale del sindacato di polizia Sap.
''Vogliamo vedere adesso la stessa indignazione dei vertici della nostra Amministrazione e del Viminale -rimarca il leader del Sap- vogliamo capire se per le autorità dello Stato i morti sono tutti uguali o se qualcuno è più uguale di un altro, vogliamo comprendere se in questo nostro strano Paese chi si è affrettato a crocifiggere i poliziotti per un applauso 'tarocco' oggi riesce a condannare senza se e senza ma le sceneggiate dell'Olimpico dove a 'godersi' lo spettacolo c'erano anche il premier Matteo Renzi e il presidente del Senato, Pietro Grasso". (segue)