"Si tratta di una vicenda delicata e dolorosa". Vito Spaccarotella, il padre di Luigi, l' agente della polizia stradale condannato in via definitiva a nove anni e quattro mesi di reclusione per l'omicidio di Gabriele Sandri, non prende una posizione netta sulla polemica che ha visto coinvolti i poliziotti condannati in via definitiva per la morte di Federico Aldrovandi ai quali è stata tributata un'ovazione al congresso del Sap ma, interpellato dall'Adnkronos, invita a "non strumentalizzare le cose". E dice: "bisogna mettersi nei panni sia dell'una che dell'altra parte. Si tratta di una vicenda molto delicata e dolorosa per tutti".
Luigi Spaccarotella si trova nel carcere militare di Caserta dove sta scontando la condanna definitiva per l'omicidio del tifoso laziale ucciso nel novembre del 2007. "Ogni settimana - dice il padre dell'agente - vado a fare visita a mio figlio. In quel penitenziario militare ci sono agenti che meriterebbero una medaglia".
