''L'aver sospeso il processo presso il tribunale speciale e l'esclusione della Nia è un primo segnale della giustizia indiana verso i nostri due marò, una notizia positiva che però non basta a risolvere il caso", Lo afferma in una nota il sottosegretario alla Difesa, Domenico Rossi.
"E' già stata espressa la nostra intenzione di non sottoporre i marò a procedimenti giudiziari in India - prosegue - non essendo quest'ultima competente come giurisdizione territoriale. Il nostro obiettivo rimane comunque quello di continuare a seguire la strada dell'internazionalizzazione della vicenda''.