Oscillavano tra il 112% ed il 285%, su base annua, gli interessi praticati dal gruppo di presunti usurai arrestati stamani dai militari del Gico della Guardia di Finanza di Bari, in collaborazione con personale del Servizio Centrale Investigativo Criminalita' Organizzata di Roma, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Cinque i provvedimenti emessi a carico di altrettante persone, tra le quali il pluripregiudicato Giuseppe Misceo, 50 anni, soprannominato 'u fantasm', ritenuto boss del quartiere San Paolo del capoluogo pugliese.
L'uomo era gia' in carcere per altri motivi. Le accuse, per tutti, a vario titolo, sono di usura, estorsione e favoreggiamento reale e personale. Reati commessi con l'aggravante delle modalita' mafiose. Le indagini, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Bari, sono state avviate dopo le denunce presentate da due imprenditori edili vittime di numerosi e gravi episodi di usura ed estorsione.