Al 31 dicembre del 2013 il debito delle Amministrazioni pubbliche era pari a 2.067,5 miliardi. Lo comunica la Banca d'Italia: rispetto alla fine di dicembre il debito risulta in calo di circa 36,5 miliardi, tuttavia rispetto alla fine del 2012 emerge un incremento di circa 78 miliardi.
L'aumento del debito registrato nel corso del 2013 - segnala Via Nazionale - ha riflesso il fabbisogno delle Amministrazioni pubbliche (75,2 miliardi) e l'incremento delle disponibilità liquide del Tesoro (3,3 miliardi, a 37,7); gli scarti/premi di emissione hanno contribuito a contenere il debito per 0,5 miliardi. (segue)