Un'economia sostenuta da big di portata internazionale e pmi di eccellenza; automotive e metallurgia appesantite dalle crisi commerciali internazionali, mentre il comparto legno-arredo vive un clima di positivo dinamismo. Su tutto, la conferma della centralità degli scali marittimi, porte di accesso per il turismo e gli scambi commerciali. Questa la fotografia del Friuli Venezia Giulia scattata dal presidente di Confindustria Friuli Venezia Giulia, attraverso l'obiettivo degli imprenditori.