Ferrara, 4 mar. (Adnkronos Salute) - Sono stati presentati questa mattina presso l'azienda ospedaliero-universitaria S.Anna di Ferrara i vincitori di alcuni bandi di ricerca in ambito medico-scientifico. Nove le ricerche vincitrici, per un finanziamento complessivo di 2 milioni e 400 mila euro. I finanziamenti provengono da alcuni bandi di istituzioni pubbliche che vengono emessi periodicamente.
In queste ultime settimane - riporta in una nota l'Aou ferrarese - alcuni ricercatori che afferiscono all'università degli Studi di Ferrara e all'Aou di Ferrara hanno visto approvati i propri progetti di ricerca. Nell'ambito del Programma di ricerca Regione-Università (Prru), sono risultati vincitori 5 progetti dell'Aou di Ferrara: quello di Andrea Lo Monaco, dell'Uo di Reumatologia ('Analysis of T cell population to obtain a biologic free-drug remission in patients affected by rheumatoid arthritis in remission phase induced BYTNF-blocker therapy'); quello di Angela Graziano dell'Uo di Ostetricia e ginecologia ('Silent intracellular infections and early pregnancy loss'); quello di Giuseppe Lo Monte, sempre di Ostetricia e ginecologia ('Prognostic markers in women with primary unexplained infertility'); quello di Roberto Farina dell'Uo. di Odontoiatria ('Efficacy of a novel simplified, minimally-invasive procedure for sinus floor elevation in the atropic posterior maxilla: a multicenter, randomized study'); infine quello di Francesco Parmeggiani, ricercatore presso l'Uo Clinica oculistica ('Protocolli terapeutici singoli combinati per la cura di pazienti affetti da degenerazione maculare legata all’età di tipo neovascolare: compliance, rapporti rischio/beneficio e costo/beneficio'). I progetti sono finanziati per 998.020.000 euro complessivi.
Invece, per quanto riguarda il Bando ricerca finalizzata 2011-2012, la Commissione nazionale ricerca sanitaria (Cnrs) presieduta dal ministro della Salute Beatrice Lorenzin, per quanto attiene l'Aou di Ferrara, ha finanziato 4 progetti: quello di Francesco Di Virgilio, delegato alla Ricerca unife e responsabile del Programma ricerca e sviluppo della diagnostica delle malattie autoimmuni ed infiammatorie'('Investigation of the role of extracellular Atp and the P2X7 receptor in the modulation of immunosuppression within tumour microenvironment'); quello di Antonio Cuneo, direttore del Dipartimento ad Attività integrata medico specialistico e direttore Uo di Ematologia ('Genomic complexity of chronic lymphocytic leukemia (Cll): clinicobiologc implications and pharmacoeconomic evaluation at the beginning of the kinase-targeted treatment era'); quello di Roberta Rizzo, ricercatrice universitaria ('HLA-G as Prognostic marker for cytomegalovirus infection and clinically relevant heart allograft Outcomes'); e infine quello di un'altra ricercatrice universitaria, Alessandra Mangolini ('A combination of miR501-5p and mTOR as molecular markers for the prognosis of renal carcinomas'). I 4 progetti sono stati finanziati per un importo complessivo di 1.400.000 euro.
