Roma, 28 apr. (Adnkronos Salute) - Non erano prive di sostanza le voci dell'interesse del colosso del farmaco Pfizer per AstraZeneca. La conferma arriva oggi, con una nota ufficiale diffusa dalla società della 'pillola blu'. Pfizer ricorda di avere presentato una manifestazione di interesse "preliminare, non vincolante" al consiglio di amministrazione di AstraZeneca nello scorso gennaio relativa a una possibile fusione. Dopo limitati confronti ad alto livello, AstraZeneca ha deciso di non proseguire nelle trattative, che sono state interrotte il 14 gennaio, e anche Pfizer ha smesso di valutare l'operazione.
Alla luce di recenti sviluppi, il 26 aprile scorso Pfizer ha ricontattato AstraZeneca cercando di riaccendere la discussione per presentare una proposta vantaggiosa per gli azionisti, ma "AstraZeneca ha di nuovo deciso di non lasciarsi coinvolgere". Dunque a questo punto Pfizer "sta valutando le sue opzioni rispetto ad AstraZeneca". La proposta di Pfizer datata al 5 gennaio scorso includeva un'offerta mista, cash e azioni, nella nuova entità frutto della fusione, che avrebbe implicato una valutazione di circa 46,61 sterline (76,62 dollari) per ogni azione AstraZeneca e un premio di circa il 30% sul prezzo di 35,86 sterline del 3 gennaio 2014. "Abbiamo grande rispetto per AstraZeneca e per il suo fiero patrimonio di biofarmaceutica incentrata sull'innovazione", con base nel Regno Unito e in Svezia, commenta Ian Read, chairman e Ceo di Pfizer. (segue)