cerca CERCA
Venerdì 26 Aprile 2024
Aggiornato: 17:00
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Roma, taglio a 'Cartellopoli': meno spazi pubblicitari e più costosi

05 maggio 2014 | 17.24
LETTURA: 3 minuti

Roma, taglio a 'Cartellopoli': meno spazi pubblicitari e più costosi

Il nuovo Piano Regolatore degli impianti pubblicitari (PRIP) ed il nuovo regolamento a Roma avrà l'obiettivo di diminuire gli impianti pubblicitari e aumentare le entrate per la Capitale: dagli attuali 233.000 mq di spazio per l'esposizione pubblicitaria, si passerà a 147.00 mq, con una nuova prospettiva di guadagno che porti dagli attuali 17.700.000,00 milioni a 32.900.00,00 milioni di euro. Presentato stamane alla presenza del sindaco Ignazio Marino il PRIP punterà - come ha spiegato l'assessore alla Roma Produttiva, Marta Leodori - "ad un efficace controllo sull'impiantistica, ad un'azione più incisiva di contrasto all'abusivismo, ad un mercato regolato da equità e concorrenza e ad una stabile programmazione delle entrate".

Tutto questo giunge dopo l'approvazione della delibera 425/2013 di revoca della 116/2013, ovvero la cancellazione della sanatoria di 5000 impianti abusivi, perchè privi di autorizzazione. Allo stato dei fatti, dal confronto tra Roma e Milano, illustrato dall'assessore Leonori per spiegare la necessità del PRIP, è emerso che nonostante una metratura autorizzata minore, 133.000 mq, rispetto ai 232.900 per Roma, i proventi per Milano sono di 203,3 euro per mq di pubblicità, mentre per la città capitolina solo 76 euro, la meta è segnata, invece, a 223,8 euro, affinchè "il Comune di Roma non pesi sulle tasche dei cittadini - ha affermato a margine della presendazione il sindaco Marino - i soldi è opportuno recuperarli, ad esempio, dagli impianti pubblicitari".

"Gli introiti maggiori, infatti, potranno essere utilizzati per servizi ai cittadini: piste ciclabili, bike sharing, pensiline per gli autobus, decoro urbano. Per quanto riguarda le affissioni abusive in campagna elettorale - ha concluso il sindaco Marino, ribadendo una considerazione già fatta in passato - invito tutti i romani e le romane a segnarsi su un quadernetto chi fa affissioni abusive e a non votarlo, qualsiasi forza politica egli appartenga, perchè oltre la bruttura condannabile per la città, per il Comune di Roma rimuoverli significa costi aggiuntivi che ricadono sulle tasche dei cittadini".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza