E' stato lo studio di vari presidenti del Consiglio democristiani, come Amintore Fanfani e Ciriaco De Mita, e del leader ulivista, Romano Prodi ai tempi del suo secondo governo, nel 2006-2008. Anche Massimo D'Alema ci 'ha lavorato'. Silvio Berlusconi, invece, l'ha snobbato, trasformandolo in salotto per fare anticamera senza mai utilizzarlo durante i suoi quattro mandati. Sistemazione confermata con Mario Monti ed Enrico Letta (espressione dell'ultima generazione ex Dc tra le fila del centrosinistra). Da quando si e' insediato a palazzo Chigi e' diventato l'ufficio di Matteo Renzi.
Ogni mattina, a quanto apprende l'Adnkronos, il neo premier e segretario del Pd si siede nella stanza al primo piano dell'edificio, quella attigua alla galleria Deti: comprende tre finestre, che guardano su piazza Colonna. Parliamo dell'area piu' antica del palazzo, quella degli appartamenti Aldobrandini-Deti, che risalgono al '500. (segue)
