(Aki) - Il Tribunale speciale per il Libano ha annunciato che riprendera' il 18 giugno il processo per l'omicidio dell'ex premier Saad Hariri, avvenuto a Beirut nel 2005 in un attacco eseguito con due tonnellate di tritolo e costato la vita ad altre 22 persone. Il Tribunale ha dato il via al pocesso all'Aia il 16 gennaio scorso e gli imputati sono cinque militanti del movimento sciita libanese Hezbollah. I presunti assassini vengono pero' giudicati in contumacia, visto che Hezbollah si e' rifiutato di consegnarli al tribunale, non riconoscendone l'autorita'.
Il processo riprendera' dopo una lunga interruzione, decisa dai giudici per dare tempo agli avvocati di uno degli imputati, Hasan Habib Merhi, di preparare la difesa del loro assistito, aggiunto alla lista degli imputati in un secondo momento.