(Aki) - Gli elettori libici sono chiamati alle urne domani, per le seconde elezioni politiche da quando, nel 2011, e' caduto il regime di Muammar Gheddafi. Il voto di domani servira' a eleggere i 200 membri della Camera dei Rappresentanti, che prendera' il posto del Congresso generale nazionale e dovra' poi organizzare le elezioni presidenziali, ultima tappa del processo di transizione tracciato nel 2011. I candidati sono in tutto 1.714, tra i quali 152 donne.
I seggi in palio sono in tutto 200, 32 dei quali sono riservati alle quote rosa. Tutti i candidati si sono presentati come indipendenti, visto che l'attuale legge elettorale non permette la presentazione di liste collegate a partiti. Come spiega l'agenzia ufficiale Lana, i seggi resteranno aperti per una sola giornata e i risultati preliminari dovrebbero arrivare entro una settimana.
Per i residenti all'estero, il voto e' cominciato sabato scorso, con 22 sezioni aperte in 13 paesi, tra i quali l'Italia. In patria, invece, saranno operative 1.601 sezioni in tutte il paese. Emad al-Sayeh, presidente della Commissione elettorale, ha spiegato che tutte le procedure per la preparazione delle elezioni di domani sono state portate a termine con successo e che sono state predisposte misure di sicurezza sufficienti per garantire che il voto si svolga senza incidenti. Resta dubbio, tuttavia, che il voto possa svolgersi regolarmente nel sud e nell'est del paese, in gran parte fuori dal controllo dello stato.
