''Il testo del 416 ter e' incostituzionale: la costruzione della fattispecie e' amplissima e, proprio per questo, non rispetta il principio di determinatezza. La decisione di eliminare, ad esempio, l'avverbio 'consapevolmente' dalla stesura del reato, implica che chiunque, neanche tanto teoricamente, potrebbe essere perseguito anche se non certamente consapevole di avere a che fare con un soggetto mafioso''. Ai microfoni della Tv web de 'Il Sole 24 Ore', Francesco Paolo Sisto, deputato di Fi e presidente della commissione Affari costtiuzionali della Camera, ribadisce le criticita' espresse dagli azzurri sul ddl sul voto di scambio.