Roma, 13 mar. (Adnkronos/Labitalia) - Al lavoro sui dossier più scottanti, dall'energia ai tavoli di crisi aziendali, "a testa bassa". Il ministro dello Sviluppo Economico, Federica Guidi, dopo aver preso possesso dei suoi uffici al ministero di via Veneto, ha voluto da subito incontrare i direttori generali per prendere visione dei dossier più caldi per il suo dicastero e far entrare nel vivo la 'macchina' ministeriale. Da imprenditrice, Guidi, come spiegano fonti qualificate del ministero a Labitalia, "è abituata a voler entrare fino in fondo nei diversi temi, comprenderne e svilupparne anche i dettagli tecnici".
A cominciare dall'energia, con il taglio del 10% del costo della bolletta per le pmi annunciata ieri dal premier Renzi in conferenza stampa. Un taglio che prevede una razionalizzazione e revisione delle diverse voci di spesa che il ministro "vuole seguire da vicino, come anche gli altri dossier".
Il ministro, tra l'altro, spiegano le fonti, "ha sollecitato i direttori generali a dare attuazione agli impegni inclusi nel pacchetto 'Destinazione italia', come il credito d'imposta per ricerca e sviluppo e i mini-bond". A coordinare l'attività delle diverse direzioni generali sarà il capo di gabinetto del ministro Vito Cozzoli.