cerca CERCA
Venerdì 26 Aprile 2024
Aggiornato: 19:42
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Banche: la ricerca, sempre più ricercati manager area audit e compliance

06 luglio 2016 | 12.29
LETTURA: 3 minuti

Banche: la ricerca, sempre più ricercati manager area audit e compliance

Sempre più manager, che coordinano aree di supporto al business, sono in uscita dalle banche alle prese con le ristrutturazioni degli organici. Al loro posto, gli istituti di credito cercano sempre più dirigenti nell'area audit e compliance. A rivelarlo un’analisi di Elan International, società di head hunting.

Quali sono, dunque, i profili maggiormente in uscita? A seconda delle diverse riorganizzazioni in atto, frutto in buona misura di una crisi che si sta protraendo anche in una logica di snellimento e alleggerimento delle strutture finalizzato al cost cutting, i profili in uscita sono tipicamente manager che coordinano aree di supporto al business (dall'It all'Hr, all'area finance). Ad esempio, è stato rilevato un trend di questo tipo - sottolinea Elan International - sull'area operation, soprattutto se di accezione ampia quindi con coordinamento di It, back e middle office, operations, acquisti e servizi amministrativi.

Quanto ai contesti italiani, sono a rischio i ruoli che possono essere oggetto di sovrapposizione in processi di fusione, tipicamente ruoli apicali laddove invece vengono preservati i ruoli più specialistici con connotazione da professional, spesso detentori di un know how tecnico che sul mercato non è così semplice individuare, soprattutto tenuto conto dell'attenzione oggi attuata lato costi.

Cosa cercano, invece, oggi le banche a livello di manager? “Per evidenti temi normativi - spiega Tania Terrazzani, partner di Elan International - oggi sono ricercati manager nelle funzioni audit e compliance, che vadano a rafforzare le strutture con specifiche competenze di controllo con un occhio di attenzione al business e con l'obiettivo di declinare la funzione sempre in maggior prossimità alle singole aree di attività".

"Un particolare rafforzamento - sottolinea - si sta avendo sulle aree di controllo ambito Ict, area a propria volta sempre più vista come elemento che corre lungo tutti i processi della banca, andando su di essi a impattare”.

“In questo senso, cominciano ad affacciarsi in modo più codificato le figure di It risk: in tal caso, i ruoli spesso evolvono internamente dal versante sia rischi sia It andando a convergere verso l'altro, oppure vengono individuati dal mercato, tipicamente da contesti consulenziali dove le risorse abbiano avuto modo di sviluppare una conoscenza delle best practice", assicura.

Uno degli altri temi caldi per i contesti bancari è quello della sfida del digitale, in un'ottica di sua integrazione con il canale fisico e gli altri canali diretti. "In questa circostanza, si stanno ricercando manager con esperienza nel Program managing, spesso con background internazionale - dice - e conoscenza anche di normative europee laddove sia necessario un lavoro su paesi differenti con un obiettivo di integrazione di piattaforme".

"Devono al contempo presentare nel proprio bagaglio competenze più trasversali di risk e change management, andando quindi a configurarsi come manager ad alto valore aggiunto per la banca capaci di ampia visione strategica, unite a competenze più tecniche in open architectures, digital web sites, It strategia, data migration ma anche Java e Soa architecture".

"I talenti migliori si individuano o nei contesti che siano stati pionieri in ambito di digitalizzazione o nelle società di consulenza, dove abbiano già seguito progetti digital per clienti non solo bancari ma anche attivi in altri settori merceologici, in una logica di cross fertilization che potrebbe generare a tendere un interessante valore per la cultura bancaria", conclude Terrazzani.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza