E' partita lo scorso 13 maggio la raccolta firme per il referendum comunale 'Mobilitiamo Roma' che promuove la messa a gara del servizio di trasporto pubblico locale. Un'iniziativa lanciata da Radicali Italiani e Radicali Roma nella convinzione che il bene comune non sia l'Atac, "ma il servizio offerto ai cittadini". Un servizio, spiegano i promotori, "che va vertiginosamente peggiorando" gestito da un'azienda "fallimentare", tornata negli ultimi giorni al centro delle polemiche in seguito alla chiusura estiva della metro A e alle scottanti dichiarazioni dell'ex dg Bruno Rota. "Le parole di Rota sono una pietra tombale sulle prospettive di rilancio di Atac", commentano i Radicali, "oggi è ancora più chiaro che la sola via d'uscita dal pantano è rompere questo monopolio fallimentare mettendo a gara il servizio". L'obiettivo è quello di raccogliere 29mila firme entro il 12 agosto. "I tempi sono strettissimi, ma possiamo farcela", ha commentato il segretario dei Radicali Riccardo Magi, "mettere a gara il servizio è il solo modo per rompere il monopolio disastroso di Atac e dare finalmente alla Capitale un servizio efficiente".