(Adnkronos Salute) - "I sintomi sono spesso simili a quelli di un'ampia fascia di altre malattie - dichiara Triggiani - Fastidi gastrointestinali, ad esempio, come gonfiori o mal di pancia sono tipici non soltanto delle allergie alimentari, ma anche di intolleranze o condizioni: stando ai nostri dati i veri allergici sono il 20% della popolazione, ma più del 30% degli italiani ha sintomi che crede riconducibili a un’allergia". Gli equivoci, secondo gli allergologi, si hanno anche con i sintomi respiratori: l’iperreattività bronchiale, odori forti, agenti irritanti, può essere confusa con l’asma allergico.
"In questi casi - continua Triggiani - una persona su due consulta il web: nel 90% dei casi l'informazione via internet è scorretta, o in toto o parzialmente. E se la diagnosi è errata, il paziente che si rifugia subito in farmaci può incorrere a danni significativi, oltre ovviamente a non curare nulla. Anche quando la diagnosi è corretta, c’è bisogno di attenzione per capire non soltanto il sintomo, ma per individuarne le cause". Tra i temi che saranno trattati, largo spazio alle allergie alimentari, alla rinite allergica, all’asma bronchiale, alle allergie professionali e a quelle al lattice.