cerca CERCA
Sabato 27 Aprile 2024
Aggiornato: 02:23
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Farmaceutica: appello ministri Svezia contro fusione Pfizer-Astrazeneca

16 maggio 2014 | 19.44
LETTURA: 2 minuti

Roma, 16 mag. (Adnkronos Salute) - "Siamo preoccupati per i possibili effetti su Svezia e Regno Unito" della ventilata fusione fra Pfizer e AstraZeneca. A scriverlo in un editoriale sul 'Wall Street Journal', intervenendo sul mega-affare nel settore farmaceutico, sono tre ministri del governo di centrodestra svedese: il ministro delle Finanze, Anders Borg, il ministro dell'Industria, Annie Loof e quello della Ricerca, Jan Bjorklund.

L'angolosvedese AstraZeneca, ricordano, ha nel Paese scandinavo "circa 5.900 impiegati, di cui 2.200 in ricerca. Questo rappresenta quasi il 25% dello staff totale della società dedicato a questa attività. In più, il 30% della produzione dell'industria è collocata in Svezia. Il governo svedese ha imparato a giudicare le società in base a quello che fanno, piuttosto che a quello che dicono. Quindi, la nostra preoccupazione principale è come l'affare potrebbe influenzare la ricerca e i suoi livelli di occupazione in Europa. E le garanzie che Pfizer ha fornito al riguardo non sembrano essere sufficienti".

In più, evidenziano i membri dell'esecutivo svedese, "Pfizer ha una storia di tagli repentini e drastici del personale a seguito di acquisizioni. Se non ci sarà maggiore chiarezza per quanto riguarda gli effetti" della possibile fusione "la nostra conclusione, basata sull'impegno del governo svedese a sostenere le scienze della vita e la crescita a lungo termine in Svezia, è che i proprietari di AstraZeneca dovrebbero prendere seriamente in considerazione di respingere la proposta di Pfizer", concludono.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza